giovedì, Maggio 16, 2024

“La nuova vita dei beni sottratti alla criminalità”, convegno della DIA a Trapani [VIDEO]

La gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata – una peculiarità della legislazione italiana in tema di contrasto all’illegalità – è terreno di discussione su quale si registrano esperienze riuscite come, restando nel  territorio trapanese, quella della Calcestruzzi Ericina Libera, o fallimentari come è avvenuto nel caso del Gruppo 6Gdo di Castelvetrano.

Dell’argomento ci si è occupati stamane, nel convegno organizzato dalla DIA, nell’ambito delle iniziative per la celebrazione dei 30 anni dalla sua costituzione, al Museo Pepoli di Trapani che ospita, fino al 20 novembre, anche l’interessante mostra fotografica “L’Antimafia itinerante”.

Restando nella realtà del Trapanese, sono 600 i beni già sottratti alla criminalità organizzata e successivamente affidati e altri sono destinati ad entrare in questo elenco. Se da un punto di vista normativo, negli anni, si è andata costruendo e consolidando una macchina in grado di consentire in maniera sempre più efficace l’aggressione dei patrimoni illeciti, colpendo così le organizzazioni criminali come Cosa nostra dal punto di vista finanziario, dall’altro è la successiva gestione dei beni, soprattutto nel caso di aziende, a mostrare criticità importanti. Su questi temi si sono confrontati il generale Vincenzo Molinese, capo del I Reparto della DIA, Giuseppe Sanfilippo del Consiglio Nazionale Amministratori Giudiziari, il presidente del Tribunale di Trapani, Andrea Genna, e il presidente dell’Agenzia nazionale per i beni sottratti alla criminalità organizzata prefetto Bruno Corda.

A portare i saluti istituzionali sono stati, oltre al direttore della DIA Maurizio Vallone, la prefetta di Trapani, Filippina Cocuzza, che  ha sottolineato l’importanza dell’azione della DIA e la sua collaborazione con le Prefetture per quanto attiene alle attività da queste messe in atto, si pensi alle interdittive  antimafia, e il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, che ha sottolineato la necessità di garantire opportuni sostegni economici ai Comuni che si vedono affidati in gestione i beni, fondi che sono difficilmente reperibili nei bilanci ordinari.

“Trent’anni di contrasto alla criminalità e a Cosa nostra – ha detto il primo cittadino -sono certamente serviti per bloccare affari loschi ed illegale arricchimento di tutte quelle persone che, ai danni della comunità onesta, hanno commesso reati gravissimi e danneggiato il Paese. La gestione e amministrazione dei beni confiscati e sequestrati costituisce una scommessa culturale per lo Stato e per i tanti cittadini onesti che potrebbero trarne beneficio: dal sostegno alle imprese alle opportunità di sviluppo per gli imprenditori ma anche per i Comuni, sono numerosi gli sbocchi perseguibili”.

“Dalla legge Rognoni La Torre al Codice Antimafia – ha sottolineato il generale Vincenzo Molinese – sono stati molteplici i passi fatti nella direzione dell’aggressione dei patrimoni della criminalità organizzata e, oggi più che mai, in presenza di quelle che possiamo definire ‘imprese a partecipazione mafiosa’, cioè realtà che si giovano di capitali illegali e alimentano la capacità rigenerativa delle organizzazioni criminali, è necessario che lo Stato non fallisca nella successiva gestione dei beni e delle aziende. Nei suoi 30 anni di vita la DIA ha sottratto beni per un valore di 25 miliardi di euro,  di cui 12 relativi a beni confiscati, cioè definitivamente passati nel patrimonio pubblico”.

Sulle difficoltà, ma anche sulle sfide poste agli amministratori giudiziari si è soffermato il consigliere nazionale Giuseppe Sanfilippo: ” È necessario, nella nostra azione di gestione, collaborare con altre aziende del settore, saper comprendere ciò che va sostenuto rispetto a ciò che va liquidato. La mia proposta è che i beni mobili sottratti possano subito essere venduti e che possano anche essere superati i problemi che spesso si pongono con le banche che chiudono i finanziamenti. Anche quello del personale che troviamo nelle aziende sottratte alla criminalità organizzata è un problema, dobbiamo “scremarlo” da presenze indebite ma non è possibile licenziare, solo sospendere. Il lavoro dell’amministratore giudiziario non è facile e va sostenuto, quel che è certo è che dobbiamo essere presenti in quelle realtà, non possiamo restare dietro le scrivanie”.

Il presidente Andrea Genna ha sottolineato la peculiarità del Tribunale di Trapani che pur essendo circondariale e non distrettuale, ha avuto assicurata dal legislatore la competenza sulle misure di prevenzione patrimoniale e ha ricordato come il valore dei beni sottratti, nel quadriennio 2016-2020 sia stato di 2 miliardi di euro, ponendo Trapani al terzo posto a livello nazionale. Genna ha lamentato, però, la mancata garanzia, a fronte delle ulteriori responsabilità attribuite, di risorse “qualificate e sufficienti” da destinare alla trattazione di tali misure e ha parlato di “attività sotterranea” della mafia nelle imprese. Il presidente del Tribunale di Trapani ha parlato anche di una interlocuzione in atto con il Ministero della Giustizia che porterà alla creazione, sul sito web dello stesso Ministero, di un’area dedicata, una sorta di vetrina dei beni sottratti alla criminalità organizzata per ampliare la platea dei soggetti interessati al loro affidamento e garantire, al contempo, la piena trasparenza delle procedure di affidamento.

“Il sistema di aggressione ai patrimoni criminali e quello della loro successiva gestione, con la creazione dell’Agenzia nazionale, ha sottolineato il direttore Bruno Corda, è un unicum italiano, solo la Francia si sta muovendo sulla linea tracciata dal nostro Paese”. Il discrimine importante è quello dell’utilizzo sociale dei beni acquisiti al patrimonio dello Stato. “Stiamo su un fronte, lo stato dei beni è mutevole, utilizzarli è faccenda complicata”. Corda ha citato il fattore tempo, come una variabile importante per un’azione che sia efficace e garantisca la vita delle aziende e l’occupazione dei lavoratori, ha sottolineato come in queste procedure l’efficienza dello Stato venga messa alla prova. “D’altro canto – ha ricordato – è necessario garantire la tutela della proprietà, diritto costituzionalmente protetto”. Corda ha parlato di uno “shock di legalità” a cui vanno incontrole aziende sottratte alla criminalità organizzata e ha sottolineato come il 68% delle aziende si rivelino “scatole vuote”, non recuperabili, non in grado di stare in maniera autonoma e rispettando le regole sul mercato. Corda ha lanciato una chiamata all’azione degli interi territori a sostegno delle aziende confiscate e ha ricordato l’importanza dei tavoli permanenti da allestire nelle Prefetture per gestire le criticità delle aziende sottratte. “Sono 150 – ha detto – le aziende confiscate attive in Italia, il loro l’elenco è stato reso pubblico anche per favorire i contatti tra i loro management. È il tempo di passare dall’antimafia delle chiacchiere all’antimafia militante. Bisogna fare un salto di qualità e contrastare anche quelle operazioni di delegittimazione dell’attività dell’Agenzia nazionale di gestione dei beni”.

Il direttore ha convenuto con il sindaco di Trapani sulla necessità di sostenere gli enti locali affidatari dei beni con fondi per la loro gestione ma anche aiutandoli a conoscere  i beni a loro affidati: in questo senso ha parlato delle interlocuzioni con Anci e della possibilità che i Comuni si uniscano, creando dei Consorzi per la gestione di tali beni. Anche Corda ha ricordato l’esempio virtuoso della Calcestruzzi Ericina Libera, realtà certamente da valorizzare. Quanto al rapporto con le banche, ha ricordato come Bankitalia abbia sottolineato che le aziende sequestrate devono continuare ad essere finanziate, non possono vedersi negato il sostegno economico necessario. “È in fase di stipula – ha concluso – un accordo a livello nazionale. Attualmente sono 800 gli amministratori giudiziari all’opera in tutta Italia”.

Al nostro microfono due dei relatori del convegno: il prefetto Bruno Corda, direttore dell’Agenzia nazionale per i Beni sottratti alla criminalità organizzata, e il generale di Brigata Vincenzo Molinese, capo del I Reparto della DIA. GUARDA I VIDEO

https://www.facebook.com/TrapaniSi/videos/640789957096537/

https://www.facebook.com/TrapaniSi/videos/1086742558817315/

Era alla guida di un‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia numerosi migranti, il presunto scafista sottoposto a fermo di polizia giudiziaria dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Trapani
Il Comitato dei genitori si dice molto preoccupato: già la settimana scorsa un caso simile ad Alcamo
Livello giallo, di attenzione, oggi per la provincia di Trapani nel Bollettino diffuso dal Dipartimento della Protezione Civile regionale della Sicilia.
Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un 33enne pregiudicato di Mazara del Vallo accusato di una serie di furti. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri.
Domenica l'adesione al Manifesto Italia Gentile

Salvatore Tallarita: parla il primo sindaco di Misiliscemi [AUDIO]

Lunga ed articolata intervista al nuovo sindaco del Comune "diffuso" di Misiliscemi. Tra i primi impegni trovare un baricentro amministrativo che soddisfi tutti i cittadini

I petali di La Rosa

Torna il blog di Francesco Rinaudo: Trapani vince 2 a 1 contro Santa Maria Cilento
All'Olimpico di Roma i bianconeri vincono 1-0 e centrano la 15esima affermazione nel torneo
ROMA (ITALPRESS) – I confronti televisivi tra leader in vista delle Europee possono considerarsi legittimi “ove il relativo format sia accettato da una larga maggioranza delle liste in competizione elettorale e comunque dalla maggioranza delle liste con rappresentanza in Parlamento”. Lo ha stabilito il Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che nella riunione di […]
ROMA (ITALPRESS) – Il primo ministro slovacco Robert Fico è in pericolo di vita dopo essere stato colpito da alcuni spari all’addome. L’attentato, secondo quanto riportano i media slovacchi, è avvenuto nella città di Handlova, dove si era tenuta una riunione del governo. L’aggressore sarebbe stato arrestato.“Oggi Robert Fico è stato vittima di un attentato. […]
Il friulano vince allo sprint anche a Francavilla, domani arrivo a Fano
ROMA (ITALPRESS) – “Non ci sono ritardi nelle misure del PNRR dedicate all’istruzione ed alla ricerca, tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e tutte le riforme originarie stanno proseguendo il loro iter secondo il programma stabilito. Sono state completate le progettazioni esecutive, per il risanamento, la ristrutturazione e la messa in sicurezza dei plessi scolastici […]
ROMA (ITALPRESS) – “Siamo alla vigilia di un voto decisivo, nel quale i cittadini saranno chiamati a scegliere tra due modelli d’Europa. Da una parte, un super-Stato burocratico ipercentralista e nemico delle specificità nazionali, costruito sul trasferimento di nuove competenze e quote sempre maggiori di sovranità dai governi e dai parlamenti legittimati dai popoli alla […]

Dopo 25 anni, Ash si laurea campione del Mondo

La comunità nerd in festa: uno degli obiettivi nel mondo anime dei Pokémon si è finalmente realizzato

Mercato luce e gas, ultimi aggiornamenti e previsioni

Lo scenario del mercato luce e gas appare, negli ultimi mesi, confuso e ricco di notizie all’apparenza catastrofiche. Il terrore degli aumenti da un lato e l’incertezza sulla fine del mercato di maggior tutela dall’altro
ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto oggi in Senato l’evento in occasione della Giornata Mondiale dell’Asma 2024. Il convegno, aperto dal senatore Roberto Marti, Presidente della 7a Commissione permanente, si è concentrato sulle necessità dei pazienti, sull’importanza di diagnosi precoce e cure efficaci. “Giornate come queste – dichiara il senatore Roberto Marti – ci ricordano […]
ROMA (ITALPRESS) – ‘Vorrei un’Europa più sovrana, più sicura e più identitaria perchè l’identità dei popoli esiste e non la si può distruggere. La vorrei anche più prospera e più ricca – quindi dovremmo riscrivere questo Green Deal – e la vorrei più liberà, un luogo ‘dove non si cerca di imbavagliare la gente al […]
MILANO (ITALPRESS) – E’ ripartita l’8 maggio la “Classicissima del mare”, la rotta Genova – Olbia, una delle più amate dai viaggiatori che scelgono la Sardegna per le loro vacanze, una vera e propria “porta” per l’isola, in particolare per chi arriva dal Nord Italia e dal Nord Europa. Per l’estate 2024, il ponte sul […]
ROMA (ITALPRESS) – A marzo secondo i dati di Bankitalia contenuti nella pubblicazione statistica “Finanza pubblica: fabbisogno e debito”, il debito delle Amministrazioni pubbliche è aumentato di 23 miliardi rispetto al mese precedente, risultando pari a 2.894,7 miliardi. Il fabbisogno delle Amministrazioni pubbliche (27,7 miliardi) ha più che compensato la riduzione delle disponibilità liquide del […]
ROMA (ITALPRESS) – Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha autorizzato, con decreto del 10 maggio, Elmed, l’interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia che sarà realizzata da Terna e STEG, il gestore della rete tunisina.L’elettrodotto, per il quale è previsto un investimento complessivo di circa 850 milioni di euro, avrà una lunghezza complessiva di […]
BUCAREST (ROMANIA) (ITALPRESS) – Si è svolta a Bucarest la 15^ edizione del Forum Economico di Confindustria Romania. L’evento dal titolo “Oltre il Domani. Sfide e Visioni al Confine delle Nuove Tecnologie”, ha destato interesse e aspettativa da parte di imprese e istituzioni del Paese. Il Forum Economico di quest’anno ha rappresentato un susseguirsi di […]

Ciambella vegana alle mele: la ricetta

Una nuova ricetta su Mangia sano con Federica, il blog della dietista Federica Tarantino

Dottore, ma c’ho davvero bisogno dello pissicologo?

Quando andare dallo "pissicologo"? come diciamo noi in Sicilia Purtroppo, quando si prende tale decisione, la convivenza con le proprie sofferenze ha già condizionato enormemente...

La vita è la somma di tutte le tue scelte…

Torna il blog Lettere dal Fronte di Giancarlo Casano. Queste lettere rappresentano una prosecuzione scritta della trasmissione radiofonica Good Morning Vietnam, in onda su Radio 102 il mercoledì alle ore 21

“Gli autobus di Carlo Lungaro”

Una nuova storia raccontata da Andrea Castellano nel suo blog

Torna la musica dance nelle classifiche: il fenomeno Kungs

Un nuovo post su Freedom, il blog di DJ Vince

Breve guida al Green Pass sui luoghi di lavoro dopo la fine dello stato...

Termina lo stato di emergenza, quali cambiamenti sono previsti? Torna "Il lavoro, spiegato bene", il blog del consulente del lavoro ed euro-progettista Sergio Villabuona

Stanchezza cronica e spossatezza infinita? Consigli e rimedi

Torna "Punto Salute News", il blog del dottor Andrea Re