Inaugurata l'enoteca comunale di Erice affidata all'Associazione Strada del vino

Si è svolta ieri la cerimonia di inaugurazione per la nuova gestione dell’enoteca comunale di Erice affidata all’Associazione Strada del vino Erice doc.

Presenti alla riapertura il presidente dell’Associazione, Salvino Craparotta, la sindaca Daniela Toscano i rappresentanti degli associati del comparto pubblico e privato che consentiranno all’enoteca di tornare a essere un punto d’incontro tra persone e territori, oltre che centro di cultura e dell’enogastronomia locale.

L’affidamento in gestione che avrà una durata triennale è avvenuto a seguito di una procedura di evidenza pubblica: l’attività principale dell’enoteca è riferita alla degustazione di vini che possono essere accompagnati da prodotti tipici locali e alla programmazione annuale di eventi promozionali enogastronomici e culturali.

Nello specifico, secondo i termini della convenzione, le principali attività dell’enoteca saranno: organizzazione di attività di degustazione dei vini di qualità in abbinamento con i prodotti tipici anche nell’ambito di eventi culturali (mostre fotografiche, presentazione di libri, consegna di premi ed eventi vari); vendita e mescita al pubblico dei vini di qualità; organizzazione di serate a tema in collaborazione con associazioni di categoria che operano nel settore turistico-ricettivo ed enogastronomico. E ancora, organizzazione di corsi specifici di formazione di sommelier e di degustatori e assaggiatori; esposizione dei vini di qualità e collaborazione con enti e istituzioni preposte alla valorizzazione dei vini.

“Dopo il periodo di buio trascorso sono molto felice che le luci in sala siano tornate ad accendersi – ha commentato l’assessora Rossella Cosentino – per me, personalmente, è stato un tuffo nel passato e credo che un pezzo del mio cuore resterà per sempre in questo luogo in cui da privato ho avuto l’onore di lavorare per alcuni anni, e a cui oggi, nella veste di Assessora al Turismo, posso garantire il mio massimo impegno per mettere questo luogo incantato a sistema con tutti i tesori di carattere paesaggistico – storico – artistico e culturale che il Comune di Erice custodisce”.