TRAPANI. Per la stabilizzazione dei 13 precari della Biblioteca Fardelliana ormai non ci sono più ostacoli. Il consiglio comunale, nel corso dell’ultima seduta, giovedì sera, ha approvato la variazione al Bilancio in favore della stessa Fardelliana, società partecipata al 100% dal Comune, per consentire alla Biblioteca la stabilizzazione degli ultimi 13 lavoratori precari. Ora l’Ente potrà portare avanti le procedure e arrivare alle firme dei contratti a tempo indeterminato. Dando seguito, così, alla delibera della Giunta Tranchida la quale, appena dieci giorni prima, aveva previsto la stabilizzazione degli ultimi precari al Comune e di quelli della Fardelliana. “Si tratta di un importante atto deliberativo – afferma Giuseppe Guaiana, presidente del Consiglio -, in quanto è stato previsto un rimpinguamento della dotazione finanziaria in favore della Biblioteca, così da consentire la stabilizzazione dei precari”.

REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE – Ma non si tratta dell’unico atto approvato dal Consiglio giovedì sera, perché l’assemblea di Palazzo Cavarretta ha dato il proprio via libera anche ad un’altra variazione al Bilancio per quanto riguarda i progetti Pon, oltre che al regolamento per la monetizzazione sia delle aree relative alle opere di urbanizzazione primaria e secondaria non cedute, sia del costo delle opere di urbanizzazione primaria non realizzate ai sensi della legge vigente. Di fatto viene definito – tra l’altro – lo schema di convenzione che disciplina la monetizzazione ammessa in via alternativa alla lottizzazione, qualora le aree da cedere per opere di urbanizzazione secondaria in caso di lottizzazione convenzionata, abbiano una superficie inferiore a 500 metri quadrati perché l’esiguità di questa superficie non consente un appropriato utilizzo della stessa e comporta per il Comune oneri di manutenzione non giustificati da un effettivo interesse pubblico. Inoltre, deve ricorrere una di queste condizioni: il lotto, edificato o privo di costruzioni, deve essere libero da fabbricati realizzati da terzi con regolare titolo abilitativo edilizio acquisito, anche in sanatoria o che il lotto sia residuo rispetto all’intera area ricadente nella stessa zona omogenea C già sottoposta a piano di lottizzazione. Infine, l’assemblea ha approvato anche lo schema di convenzione per il servizio di Tesoreria del Comune.